Le soluzioni per l’eliminazione di questa fastidiosa malattia sono varie, partendo da un intervento emorroidi nei casi peggiori fino a trattamenti meno invasivi. Prima di arrivare a come risolvere questa problematica è bene però capire cosa si intende quando si parla di emorroidi.

Con emorroidi (o malattia emorroidaria) ci si intende riferire a dei cuscinetti di tessuto vascolare che sono normalmente posti nel canale anale e sono molto importanti nel mantenimento della continenza fecale.

Composte da tessuto vascolare e da tessuto connettivo con un alto contenuto di fibre elastiche e collagene si differenziano tra emorroidi interne ed emorroidi esterne, a seconda della posizione in cui insorgono.

Le cause delle emorroidi

La comparsa delle emorroidi si verifica sovente in alcune circostanze particolari, come nel caso si segua uno stile di vita scorretto, fattore questo che più di ogni altra cosa influisce nell’insorgere di questa problematica, correlato a una stipsi continuata e al consumo di alcol. Altri fattori che facilitano la comparsa delle emorroidi possono essere:

• il progredire dell’età
• la gravidanza
• il parto
• epatopatie croniche
• una predisposizione familiare
• sforzi eccessivi
• vita sedentaria
• sport con lesioni da sella (equitazione, ciclismo, motociclismo)

Gli effetti delle emorroidi

Quando le emorroidi sono infiammate possono essere causa di diversi effetti collaterali quali:

• prolasso
• ematomi
• coaguli di sangue
• sanguinamento intenso, a gocce o a spruzzi durante l’evacuazione

Un persistente fastidio, prurito, bruciore e dolore sono le caratteristiche predominanti in tutti i casi in cui si soffra di questa problematica.

La soluzione alle emorroidi

Liberarsi di questa fastidiosa problematica che crea oltre a dolori un persistente fastidio ed imbarazzo diventa una priorità per tutti coloro che hanno la sfortuna di soffrirne. Individuare quindi una soluzione mirata per l’eliminazione di questa problematica assume quindi grande importanza. In tal caso considerare un intervento emorroidi potrebbe essere l’unica scelta possibile, nei casi in cui queste peggiorano nel tempo o sussistono senza arrivare ad una regressione col passare del tempo.

In alternativa alla chirurgia, nei casi meno gravi è possibile valutare un trattamento conservativo che prevede riposo e una dieta ricca di fibre e liquidi unitamente a Fans nei casi di dolore oltre a farmaci topici a base di anestetici locali.