Regole scacchi: perché sono importanti?

Tra i giochi di strategia più amati in assoluto vi sono senza dubbio gli scacchi. Oltre ad essere un gioco, è anche un vero e proprio sport con tornei di stampo nazionale ed internazionale. Gli scacchi hanno delle origine antichissime: sembrano siano nati in India intorno al VI secolo d.C e siano giunti in Europa intorno all’anno 1000.

Nel giro di breve tempo, gli scacchi divennero uno dei giochi da tavolo più amati in tutto il continente. Coloro che decidono di imparare questo gioco, devono però conoscere le regole scacchi, magari studiando attraverso un manuale che accompagni la persona passo dopo passo.

Il gioco degli scacchi si mette in pratica su una scacchiera costituita da 64 caselle: 32 caselle di color bianco ed altre 32 di colore nero che si alternano tra loro. Ogni giocatore ha a disposizione 16 pezzi (bianchi o neri) sulla scacchiera. I 16 pezzi sono costituiti da: 8 pedoni, 2 torri, 2 alfieri, 2 cavalli, 1 re ed 1 regina.

Le regole scacchi stabiliscono che ogni giocatore deve dare scacco matto all’avversario, quindi attaccare il re dell’avversario e catturarlo. Solo in questo modo la partita può considerarsi conclusa. In questo gioco, le regole scacchi sono tante e non tutte semplici da memorizzare, motivo per cui è vivamente consigliato acquistare una guida completa che sarà sicuramente utile ad ogni giocatore.

Manuale per apprendere le regole scacchi

In commercio, il Manuale di Scacchi rappresenta la guida migliore e più completa che ogni giocatore dovrebbe leggere prima di cimentarsi in questo sport. A prescindere che tu sia un principiante oppure un esperto, il manuale è la guida migliore che ci sia per imparare le regole, le strategie e le mosse vincenti per giocare a scacchi.

Di fatto, il semplice allenamento non è sempre sufficiente se non si hanno delle solide basi teoriche. Per conoscere finalmente tutte le regole scacchi ti invitiamo a dare un’occhiata all’apposita pagina web attraverso il link che trovi in questo testo.