Con il termine GPL si va ad indicare il gas petrolio liquefatto che è un prodotto derivato da una miscela composta da butano e propano: il tutto è derivato dalla raffinazione del petrolio grezzo. Rispetto ad altri combustibili, il GPL produce meno di anidride carbonica e meno di monossido di carbonio. Questo gas ha delle particolarità, infatti, è atossico e inodore; proprio per tale motivazione si tende ad odorizzarlo utilizzando delle specifiche sostanze che permettono al gas di rivelarsi ed a noi di rilevarne la presenza. Il GPL viene portato al suo stato liquido perché occupa un volume molto minore in questo stato rispetto a quando si trova nel suo stato gassoso; inoltre, viene portato allo stato liquido perché, in tal modo, è più facile immagazzinarlo e trasportarlo. Grazie al suo elevato potere calorifero diventa una delle sostanze più convenienti da utilizzare: per produrre lo stesso calore che si produce utilizzando 1 kg di GPL bisogna utilizzare in misura maggiore ogni alternativa possibile, quindi, in tal senso utilizzare il GPL vuol dire risparmiare sui consumi.

Bombole GPL, una sostanza altamente versatile

Questa sostanza è altamente versatile: può essere utilizzata per uso domestico, per uso industriale, per uso agricolo, può essere utilizzato come fonte di energia per le macchine e per altri svariati usi; il GPL è ritenuto un gas a basso impatto ambientale ed è considerato una fonte di energia pulita. Proprio per tale motivo, l’uso di bombole GPL è molto comune e le stesse bombole possono essere utilizzate in svariati modi: può essere utilizzato in campeggio, quindi in tenda, può essere utilizzato in camper ed in roulette, quindi può essere molto funzionale per un viaggio; è un combustibile che viene utilizzato per cucinare, quindi molto funzionale sia nell’uso domestico in cucina sia per cucinare all’aperto, in campeggio ad esempio o utilizzandolo nel giardino della propria casa per cucinare la carne su una fantastica griglia, per un barbecue.